Una mostra con asta di raccolta fondi in cui le opere di artisti locali si trasformeranno in alimenti e beni di prima necessità per le famiglie bisognose del territorio. La formula di un originale evento artistico pensata dall’Associazione Orizzonti e “L’Ebanista” in programma dal 6 all’8 giugno nella Sala Ronchi della Biblioteca G. Bovio.
Sarà l’arte prodotta da artisti locali la protagonista del primo evento artistico pensato per sostenere le tante persone e famiglie fragili che vivono in povertà nel territorio della Bat.
Si chiama “Arte Solidale” la prima edizione di una mostra con asta di raccolta fondi promossa dall’Associazione Orizzonti, in campo da oltre 16 anni per il contrasto alla povertà alimentare e sanitaria, e l’Associazione “L’Ebanista” di Trani: una formula originale nella quale opere pittoriche, scultoree e fotografiche di artisti locali si trasformeranno concretamente in alimenti reali per le famiglie bisognose.
L’evento, in programma il 6, 7 e 8 giugno presso la Sala Ronchi della Biblioteca “Giovanni Bovio” di Trani, è frutto della collaborazione con l’Ufficio di Piano Trani-Bisceglie dell’Assessorato per il Terzo Settore e il Comune di Trani.
Le opere donate dagli autori saranno esposte al pubblico attraverso una mostra a cui seguirà un’asta solidale, (che si svolgera’ dalle ore 17.00 alle 19.00 dell’8 giugno): il ricavato versato dagli aggiudicatari andrà in favore dell’Associazione Orizzonti per sostenere con beni alimentari di prima necessità le famiglie che vivono in condizione di povertà.
La cornice suggestiva di uno dei contenitori culturali più belli della Città di Trani accoglierà un evento artistico pensato anche per la promozione di autori locali uniti in uno slancio solidale verso le persone fragili. La mostra e l’asta finale delle opere di pittura, scultura e fotografiche donate dagli autori, supporteranno un fine morale altissimo che con la raccolta fondi costituisce un segno di attenzione verso i poveri della città.
«La nostra missione è sempre stata quella di sostenere le persone che vivono in condizioni di vulnerabilità – spiega il Presidente dell’Associazione Orizzonti Angelo Guarriello – affinché possano migliorare le condizioni di vita delle loro famiglie ed il loro reinserimento attivo nella comunità. I nostri programmi sostengono anche le famiglie vulnerabili con figli minori di 6 anni. Mobilitiamo le nostre risorse umane attraverso il sostegno di beni alimentari e non, di prima necessità, per raggiungere un maggior numero di persone e amplificare l’impatto delle iniziative solidali. Siamo una rete aperta e collaboriamo con enti, organizzazioni e fondazioni che condividono i nostri stessi obiettivi attraverso donazioni di merci alimentari e altri articoli utili ai bisogni primari delle famiglie povere».
«Attraverso questa iniziativa trovano un denominatore comune la bellezza artistica, la bontà del dono e la gioia della misericordia – aggiunge Giuseppe Laurora, Presidente dell’Associazione L’Ebanista -. «Una comunità coesa e protesa verso il mutuo soccorso vive senza angosce per il suo sostentamento. Il rispetto e la solidarietà tra le persone del territorio produce ricchezza spirituale, morale ed economica. Riteniamo che questo tipo di eventi possano rappresentare la giusta barriera contro l’indifferenza».