Sabato 17 maggio (ore 18.00 c/o la Sala conferenza del Castello Svevo di Barletta) all’interno del forum “Riduco, Riuso, Riciclo” l’Associazione tranese impegnata quotidianamente nel recupero del cibo scartato ma ancora buono per distribuirlo ai tanti poveri del territorio, testimonierà l’importanza di ridurre lo spreco alimentare.
“Riduco Riuso Riciclo”, è il titolo del Forum ambientale “Green Bat”organizzato dalla Provincia di Barletta Andria Trani con la collaborazione del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, l’Agenzia Territoriale per l’Ambiente del Patto ed il Covenant of Mayors (Patto dei Sindaci), patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, Regione Puglia, Asl Bat e Comuni di Andria, Barletta e Trani all’interno di una tre giorni di incontri e dibattiti sul tema dell’ambiente dedicati alla sensibilizzazione del cittadino, alle buone pratiche ambientali per le Amministrazioni e le Aziende, alla formazione tecnica, giuridica e amministrativa per i professionisti.
Finalità del Forum, strutturato con convegni e spazi espositivo-didattici, è quella di stimolare essenzialmente nuovi spunti di riflessione e aprire discussioni in merito alle tematiche ambientali.
Sabato 17 maggio (ore 18.00 nella Sala Conferenze del Castello di Barletta) anche l’Associazione Orizzonti, impegnata dal 2008 sul territorio della Bat per fronteggiare l’emergenza povertà attraverso la valorizzazione del cibo scartato ma ancora buono della grande, media e piccola distribuzione (cibo non ancora scaduto ma che per legge non è più vendibile, prodotti con piccoli difetti sulle confezioni, cibo fresco invenduto da rosticcerie, ristoranti, bar, ecc.) porterà la sua testimonianza per evidenziare come e quanto la povertà stia aumentando e cosa si può fare per contrastarla utilizzando lo spreco alimentare come una risorsa.
“Il riciclo e il riutilizzo non è applicato solo in tema ambientale – spiega il Dott.Angelo Guarriello, presidente dell’Associazione Orizzonti – ma anche al cibo. Ogni anno in Italia vengono sprecate oltre un milione e mezzo di tonnellate di cibi scaduti o scartati per piccoli difetti nelle confezioni, e purtroppo i dati sono sempre più in aumento. Dal 2008 ad oggi grazie ai nostri progetti di recupero del cibo fresco e secco svolti dai nostri volontari siamo riusciti a donare oltre 70 tonnellate di derrate alimentari e a sfamare così tantissime famiglie che vivono in povertà”.
Al forum si alterneranno importanti testimonianze dal mondo istituzionale, politico, medico e industriale con l’obiettivo di unire le forze per la salvaguardia dell’ambiente e dei cittadini in ogni sua forma.