L’iniziativa solidale, che rientra nel progetto “Una Tavola più Grande” di cui l’Associazione Orizzonti è coordinatore tecnico, partirà venerdì 27 novembre e terminerà il 6 dicembre. 50 porzioni al giorno saranno donate dal Gallo Restaurant alle famiglie bisognose del territorio.
Una mano tesa in aiuto dei più bisognosi, nel pieno della seconda ondata pandemica. Da venerdì 27 novembre a domenica 6 dicembre 50 porzioni giornaliere saranno devolute dal “Gallo” Restaurant, noto locale ubicato nella zona portuale di Trani, in favore dei più bisognosi con il coordinamento dell’Associazione Orizzonti, onlus tranese da oltre 10 anni al servizio delle nuove povertà attraverso il recupero dello scarto alimentare del cibo invenduto. E’ l’auspicio con cui il ristoratore Alessandro Gallo, pur provato dalla crisi economica che sta mettendo in seria difficoltà il settore della ristorazione a livello nazionale, ha deciso di mettersi al servizio della collettività e delle tante famiglie che in questo grave periodo di emergenza sanitaria ed economica, offrendo una parte cospicua dei pasti che ogni giorno la sua attività prepara per la propria clientela.
L’iniziativa rientra tra le attività solidali del progetto “Una Tavola più Grande”, attivo nel Sovrambito della Regione Puglia che comprende i Comuni di Trani-Bisceglie, Andria e Barletta, e che vede come coordinatore tecnico l’Associazione Orizzonti che organizzerà la rete di recupero e distribuzione dei pasti offerti dal “Gallo” Restaurant per le persone più bisognose del territorio.
Il progetto, attivato nel 2019, è incentrato sul contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici e ha come obiettivo creare un sistema mutualistico unitario ed integrato capace di chiudere la filiera del “No Spreco”.
«Ringraziamo dal profondo del cuore Alessandro Gallo – ha spiegato Alessandro Delnero, vice-presidente dell’Associazione Orizzonti e coordinatore della task-force – che grazie alla sua generosità permetterà a numerose famiglie travolte dallo sciame di questa pandemia di avere un piatto in tavola. Lo scenario che si sta delineando è di profonda sofferenza per la comunità della provincia Bat, con numerosi casi “invisibili” di povertà estrema. L’augurio è che il gesto compiuto da Alessandro Gallo possa essere emulato da altri ristoratori dal cuore generoso dei Comuni coinvolti nel progetto “Una Tavola più Grande”».
In accordo con l’Amministrazione Comunale e l’Ufficio dei Servizi Sociali di Trani si è deciso di dare priorità alle famiglie circensi del Circo “Marina Orfei”, costrette a stazionare a Trani da ormai 8 mesi a causa della pandemia, oltre che alle famiglie bisognose del territorio.
L’associazione Orizzonti dal 27 novembre al 6 dicembre coordinerà il recupero e la distribuzione del cibo grazie al prezioso aiuto dei Partner della Rete “Una Tavola più Grande”, che per la Città di Trani sono: Legambiente, Delfino Blu, Caritas, Il Buon Samaritano e Anima Terrae.