In tutti i punti vendita Dok, Famila e A&O dei Comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Corato e Trani sabato 17 dicembre sarà possibile donare uno o più prodotti non deperibili della propria spesa ai volontari dell’Associazione Orizzonti, impegnata nella lotta contro i disagi della povertà.
La povertà dilaga in Italia (da 1 milione e 800 mila poveri dl 2007 si è passati a 4 milioni e 600 mila nel 2015) e la Puglia, con la Bat in cima alle classifiche, versa in condizioni preoccupanti: aumenta il disagio sociale di sempre più nuclei familiari che non hanno più la possibilità di avere nemmeno un pasto in tavola.
Cifre e dati allarmanti contro le quali l’Associazione Orizzonti, dal 2008, fa i conti cercando con la propria opera di contribuire alla soluzione dei problemi della fame, dell’emarginazione e della povertà, mediante la raccolta delle eccedenze di produzione agricola, dell’industria alimentare, della grande distribuzione e la ridistribuzione delle stesse a Strutture ed Associazioni che si occupano di assistenza ed aiuto ai poveri ed agli emarginati.
Sabato 17 dicembre in tutti i punti vendita DOK, FAMILA e A&O dei Comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Corato e Trani si ripropone il consueto appuntamento con la RACCOLTA ALIMENTARE “IL CIBO DEL SORRISO”.
Sarà possibile donare uno o più prodotti alimentari non deperibili acquistati per la spesa settimanale e donarli in appositi contenitori presidiati all’uscita dai supermercati dai volontari dell’Associazione Orizzonti.
“Auspichiamo nella solidarietà e nella generosità della popolazione dei Comuni coinvolti – dice il Presidente dell’Associazione Orizzonti Angelo Guarriello – che più volte ha dimostrato grande spirito solidale. La povertà è un fenomeno che purtroppo non riguarda più solo alcune fasce stratificate della nostra società, ma fette sempre più ampie fino a pochi anni fa impensabili”.
Nel 2016 l’Associazione Orizzonti, grazie ai suoi numerosi progetti di recupero dello scarto alimentare trasformato in risorsa, ha già raccolto oltre 200 tonnellate di prodotti alimentari strappati al macero e rivalutati per offrire cibo a oltre 10.000 famiglie del territorio della Bat.